Una partnership ancora più solida e duratura per ripensare assieme il futuro. Dassault Systèmes e IBM hanno annunciato il proseguimento della loro collaborazione, ormai di lunga data, con la firma di un memorandum d’intesa che unisce le loro tecnologie per affrontare le sfide della sostenibilità che interessano settori a uso intensivo di asset.
Al giorno d’oggi le aziende devono confrontarsi con l’aumento dei prezzi dell’energia e non solo. A influenzare la quotidianità ci sono anche anche le interruzioni della catena di approvvigionamento e dell’operatività.
Questi imprevisti sono dovuti a molteplici fattori, tra cui situazioni geopolitiche, invecchiamento della forza lavoro e numerosi rischi legati al cambiamento climatico. Per affrontare queste sfide è fondamentale realizzare nuove infrastrutture in modo rapido ed efficiente, nonché ottimizzare l’operatività degli asset esistenti e prolungarne il ciclo di vita.
Nel 2022, la maggioranza degli amministratori delegati del settore energia hanno indentificato nella sostenibilità la sfida più grande da affrontare. Mentre per un altra metà di loro si tratta anche di un’opportunità di business, in grado di guidare la crescita. Ma c’è anche da dire che il 44% degli amministratori delegati ha citato, come problema, la carenza di insight estratti dai dati.
Per aiutare le aziende a garantire la continuità del business e a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, Dassault Systèmes e IBM hanno deciso di unire la piattaforma 3DExperiencee le esperienze di gemello virtuale di Dassault Systèmes con le soluzioni IBM per la gestione degli asset, l’ottimizzazione delle risorse, la gestione del rischio ambientale e la ESG governance.
Qualsiasi organizzazione sarà in grado di comprendere in modo ottimale lo stato degli asset esistenti e quindi di definire un bero e proprio percorso di trasformazione per modernizzare e ottimizzare le reti energetiche e non solo.
In particolare gli aeroporti, i parchi eolici, i sistemi di distribuzione dell’acqua, i trasporti e la mobilità, i data center e le città
Per gemello virtuale di un asset si intende un modello 3D in evoluzione, arricchito di dati, che replica la realtà con accuratezza scientifica e viene utilizzato per testare e migliorare le prestazioni dell’asset virtualmente prima di crearlo fisicamente. L’unione di gemelli virtuali aiuterà a migliorare la collaborazione tra i team di ingegneria dei sistemi, di produzione e delle operazioni e a prendere decisioni operative più rapide, più sicure e più sostenibili per gli asset, le persone e i processi oltre ad integrare le considerazioni sulla conformità rispetto alle normative industriali e ambientali dalla fase di progettazione a quella di manutenzione.
Nei prossimi mesi, Dassault Systèmes e IBM collaboreranno per definire i dettagli del loro progetto congiunto. Entrambe le società si rivolgeranno a proprietari e gestori di progetti di distribuzione e trasmissione di acqua ed energia, gestori di parchi eolici, aeroporti e progetti di infrastrutture incentrati sui data center per sviluppare questo nuovo progetto.
